Piano di tutela delle acque – Regione Abruzzo
DIREZIONE LAVORI PUBBLICI, AREE URBANE, SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEL TERRITORIO-GESTIONE INTEGRATA DEI BACINI IDROGRAFICI. PROTEZIONE CIVILE. ATTIVITÀ DI RELAZIONE POLITICA CON I PAESI DEL MEDITERRANEO.
SERVIZIO ACQUE E DEMANIO IDRICO
PREMESSA
Ai sensi del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (art. 121, Parte III, Sez. II, Titolo IV, Capo I) “il Piano di tutela delle acque costituisce uno specifico piano di settore …” e “… contiene, oltre agli interventi volti a garantire il raggiungimento o il mantenimento degli obiettivi di cui alla parte terza del presente decreto, le misure necessarie alla tutela qualitativa e quantitativa del sistema idrico”.
Tale piano consente, dunque, di classificare le acque superficiali, sotterranee e a specifica destinazione, di fissare obiettivi di qualità e misure di intervento, per la loro tutela o per il loro risanamento. Il D.Lgs. 152/06 e s.m.i. (art. 120, Parte III, Sez. II, Titolo IV, Capo I) stabilisce, inoltre, che le regioni elaborino ed attuino programmi per la conoscenza e la verifica dello stato qualitativo e quantitativo delle acque superficiali e sotterranee all’interno di ciascun bacino idrografico.
A tal fine, il presente Piano di Tutela delle Acque contiene il censimento e la catalogazione dei corpi idrici significativi e di interesse, distinti, secondo quanto stabilito dall’Allegato 1 Parte Terza del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., in corpi idrici superficiali (distinte in corsi d’acqua, laghi, acque marino-costiere e corpi idrici artificiali) e corpi idrici sotterranei.
Per ognuno di essi si è provveduto alla caratterizzazione dello stato quali-quantitativo al fine della definizione delle misure da predisporre per il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale, stabiliti dalla vigente normativa nazionale ed europea. In questo elaborato viene descritta la metodologia utilizzata nella stesura del presente Piano di Tutela delle Acque nonché le procedure di caratterizzazione quantitativa e qualitativa dei corpi idrici superficiali e sotterranei; le misure da predisporre per il raggiungimento degli obiettivi di qualità, ai sensi del D.Lgs. 152/06, sono trattati nella Relazione Generale – Sezione IV, elaborato R1.4 “Quadro Programmatico”.