MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO
11 gennaio 2010
Norme relative all’esercizio degli ascensori in servizio pubblico destinati al trasporto di persone.
Campo di applicazione
1. Le norme del presente decreto si applicano agli ascensori destinati al trasporto di persone in servizio pubblico mediante una cabina che si sposta lungo guide rigide verticali la cui inclinazione e’ minore di 15° rispetto alla verticale.
Norme tecniche
1. Per la progettazione, costruzione ed installazione degli ascensori in servizio pubblico e relativi componenti di sicurezza si applica il capo I del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162 (di seguito denominato decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1999) di attuazione della direttiva 95/16/CE. 2. La realizzazione dell’impianto in adesione a norme armonizzate, i cui estremi siano stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita’ europee e trasposte in norme nazionali, operata su base volontaria dall’installatore, costituisce presunzione di conformita’ ai requisiti essenziali di sicurezza e tutela della salute delle persone di cui alla direttiva 95/16/CE.
Domanda e documentazione
1. La documentazione progettuale per l’installazione di un ascensore destinato al trasporto di persone in servizio pubblico, ovvero relativa a modifiche costruttive di cui all’art. 2, comma 1, lettera i) del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1999, e’ soggetta all’approvazione degli organi regionali o degli enti locali delegati, che a tal fine richiedono preventivamente, ai sensi dell’ad. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 753, (successivamente denominato DPR 753/80) agli uffici trasporti ad impianti fissi (di seguito denominati USTIF) delle Direzioni generali territoriali, il rilascio del nulla osta ai fini della sicurezza. 2. Alla domanda per il rilascio del nullaosta va allegata la documentazione di seguito specificata: a) documentazione tecnica conforme all’appendice C delle norme UNI EN 81.1 E 81.2; b) relazione di calcolo delle strutture portanti del vano ascensore in relazione alle sollecitazioni dinamiche trasmesse
dall’impianto; c) relazione sul sistema di telesorveglianza, qualora non sia previsto il presenziamento, collegato ad una postazione presenziata permanentemente durante l’esercizio; d) documentazione tecnico-illustrativa relativa al sistema di teleallarme conforme alla norma UNI EN 81-28; e) piano di soccorso per il recupero dei passeggeri, inclusi i portatori di handicap, in caso di immobilizzo della cabina; h) documentazione progettuale relativa alla procedura adottata dall’installatore per la valutazione della conformita’ dell’ascensore ai requisiti essenziali della direttiva, ai sensi dell’art. 6 del DPR 162/99 che, a seconda del caso, e’ costituita da: 1) copia dell’attestato CE del tipo rilasciato da un organismo notificato, nel caso di un ascensore progettato in conformita’ di un ascensore modello o di un ascensore per il quale non sia prevista alcuna estensione o variante (allegato V, parte B del DPR 162/99); 2) progetto dell’ascensore validato da un organismo notificato nel caso di verifica di un unico prodotto (allegato X ); 3) progetto dell’ascensore in conformita’ ad un ascensore per il quale sia stato attuato un sistema di garanzia qualita’ totale (Allegato XIII) rispondente integralmente alle norme armonizzate; 4) certificato CE di esame della progettazione rilasciato da un organismo notificato nel caso che il progetto dell’ascensore per il quale sia stato attuato un sistema di garanzia qualita’ totale (allegato XIII) non e’ integralmente conforme alle norme armonizzate; 5) dichiarazioni di conformita’ CE per i componenti di sicurezza utilizzati nella costruzione dell’ascensore; l) copia del certificato del sistema garanzia qualita’ aziendale esteso alla 95/16/CE adottato dall’installatore, rilasciato da un organismo notificato; m) piano dei controlli non distruttivi, di cui al decreto ministeriale n. 23/1985, da eseguire sui componenti di sicurezza; n) documentazione inerente la registrazione dei dati conforme alla norma UNI EN 627; o) documentazione concernente l’osservanza delle norme relative all’abbattimento delle barriere architettoniche in conformita’ alla UNI EN 81-70 e successive modificazioni; p) certificazione riguardante il grado di infiammabilita’ dei materiali relativi ai rivestimenti interni della cabina, ai tappeti antisdrucciolo ed al rivestimento esterno ai sensi della normativa vigente; q) analisi di sicurezza; r) relazione sulle modalita’ di esercizio dell’impianto. Gli elaborati di cui ai commi a) e b) devono essere firmati da un ingegnere iscritto all’albo professionale. Nei casi di progetti, che prevedono soluzioni tecniche innovative, o comunque non sperimentate la competenza per il rilascio del nulla osta tecnico e’ degli organi centrali dell’Amministrazione, su parere dell’USTIF territorialmente competente.