Negli ultimi anni la realizzazione di case in legno stà avendo una crescita esponenziale. Tali sistemi costruttivi nel Nord Europa e Nord America sono ormai consolidati da molti anni.
Quando si pensa ad una casa in legno la prima cosa che viene in mente è la sua caratteristica principale: L’antisismicita. Per quale motivo, quindi, i paesi del Nord Europa, che storicamente non presentano eventi sismici hanno scelto di premiare questo sistema costruttivo?
Se è vero che le case prefabricate in legno sono soluzioni ideali da costruire in zone ad elevata sismicità è anche altrettanto vero che esse sono soluzioni ottimali per garantire un elevato comfort termico di conseguenza in zone con clima molto rigido si preferiscono di gran lunga all’edilizia tradizionale.
Quante volte vi sarà capitato di andare in vacanza sulle nostre alpi, in Trentino o Valle D’Aosta? Avete notato che la maggior parte delle abitazioni sono realizzate in legno? Tali realizzazioni sono state scelte per la loro elevata capacità di resistere a temperature molto rigide e di favorire al massimo il riscaldamento, trattenendo il calore al proprio interno nei mesi più freddi ed abbattendo notevolmente i costi di riscaldamento.
La maggior parte delle abitazioni i questi paesi montani, sono realizzate utilizzando una tecnica costruttiva a Tronchi di Legno incastrati o Blockhaus, tuttavia tale sistema costruttivo negli anni è stato rimpiazzato da soluzioni che permettono di aumentarne le caratteristiche di comfort termico ed evitare la presenza di legno a vista (che necessiterebbe di manutenzione continua).
Per tale motivo le case in legno che oggi troviamo sul mercato promuovono strutture portanti a Telaio o X-Lam con sistemi a cappotto intonacabili e che sono più idonee ad essere edificate anche in zone di mare molto umide, senza il pericolo di incorrere in manutenzioni continue e mantenendo uno stile architettonico pari a quello dell’ edilizia tradizionale.
La maggior parte dei nostri clienti ci chiedono quale sia il sistema costruttivo migliore tra tecnologia con Struttura portante a Telaio e Prefabricato in X-LAM.
Premettiamo che si tratta attualmente dei due sistemi costruttivi più utilizzati per le case in bioedilizia, tuttavia ognuna ha le sue caratteristiche termiche e statiche.
STRUTTURA PORTANTE A TELAIO
La Struttura a Telaio (o platform-frame), è una struttura portante composta da travi e pilastri in legno lamellare ancorate tra di loro mediante l’utilizzo di carpenteria metallica. Tale struttura portante, viene poi riempita all’interasse delle travi con isolamento termico di vario spessore e densità.
Una funzione molto importante è attribuita alle pannellature (controventature) che vanno a consolidare la struttura portante principale. Tali pannellature solitamente composte in Pannelli OSB, grazie alle loro caratteristiche favoriscono la flessibilità della casa in caso di sisma accompagnando la struttura in tutte le direzioni. Esternamente la struttura viene finita con sistema a cappotto dello di uno spessore che va dai 5 agli 8 cm (in base alla zona climatica dove si intende costruire), e conseguentemente viene applicata una doppia mano di collante e rasatura esterna pre-colorata. Andando verso l’ interno troviamo una intercapedine utile al passaggio degli impianti, anch’essa coibentata e chiusa con pannello in fibrogesso ad elevata resistenza all’ acqua, al fuoco, agli urti, ed adatta a supportare grandi pesi.
Le strutture a telaio grazie alla loro scheletro portante in legno lamellare e alla loro estrema flessibilità, sono idonee per essere collocate in zone altamente sismiche e favoriscono una tenuta termica eccezionale in ogni contesto climatico.
Tali possono essere sia prefabbricate sia montate in opera direttamente sul posto, opzione utile quando l’accesso al cantiere è limitato dall’essere raggiunto da mezzi di grandi dimensioni o cantieri spazi di edificazione limitati.
STRUTTURA PORTANTE IN XLAM
La Struttura portante in X-LAM è composta da pannelli monolitici in legno di diverso spessore creati mediante l’incollaggio di tavole in legno di abete (o altre essenze) in diverse direzioni.
Tale tipologia struttura portante è coibentata esternamente con sistemi a cappotto di spessore maggiorato (rispetto alle soluzioni a telaio) che vanno da 8 a 12 cm a seconda della zona climatica dove si intende costruire. Il cappotto viene rifinito esternamente con doppia mano di colla e rasatura finale precolorata. Internamente, come le strutture a telaio sarà necessaria un’ intercapedine coibentata per il passaggio impiantistico e una pannellatura in pannelli di fibrogesso.
Le strutture in X-LAM rispetto al telaio, avendo pareti monolitiche presentano chiaramente caratteristiche di flessibilità inferiore. Ciò non toglie che siano comunque idonee ad essere realizzate in territori ad elevata sismicità.
Tali soluzioni ono utilizzate solitamente per abitazioni multipiano (superiori a tre piani) o per costruzioni di ampie metrature, tale tecnologia costruttiva permette di abbattere i tempi di realizzazione, ma rispetto alla soluzuone a telaio ha costi superiori di circa il 10%.
La movimentazione e posa dei pannelli necessita di spazi ampi ed adatti a ricevere le merci con automezzi di grande dimensione e movimentazioni tramite autogru o gru di cantiere.
Scopri le differenze trai due sistemi costruttivi per case in legno